Dettagli
FESTUCA ARUNDINACEA/ POA PRATENSIS 90-10
- FAMIGLIA: Poaceae/Graminacea
- COLORE: Verde intenso
- FOGLIA: Medio-Larga
- IMPIEGO:Tappeti Ornamentali.
- RECUPERO DA DANNI: Medio Basso
- INTENSITA' MANUTENTIVA: Medio - Bassa
- RESISTENZA AL LOGORIO: Medio - Bassa
- INTENSITA' MANUTENTIVA: Medio - Bassa
- ALTEZZA E FREQUENZA DI TAGLIO: DA 35 a 65 mm ogni 7 Giorni nel periodo primaverile e autunnale.
- ESIGENZE IDRICHE: Circa 20mm a settimana nelle mezze stagioni e 40 mm a settimana in estate.
- CONCIMAZIONI:
- IMPIEGO: Tappeti erbosi sportivi di pregio, tappeti ornamentali di pregio.
- CONCIMAZIONI: Utilizzare concimi prevalentemente azotati nel periodo primaverile estivo. Per preparare il tappeto alla stagione invernale si consiglia di utilizzare, nel periodo autunnale, concimi ad alto contenuto di potassio.
- Festuca arundinacea è una specie molto utilizzata, grazie alla sua adattabilità: resiste infatti agli stress ambientali, come i patogeni, il calpestio, il compattamento, il freddo, i ristagni d’acqua e la siccità, poiché l’apparato radicale profondo raggiunge le riserve acquifere negli strati inferiori del terreno, permettendo un risparmio sull’irrigazione estiva. Inoltre, ha un elevato accestimento, è vivace, vigorosa e duratura (una decina d’anni), dato che ha un’elevata capacità di ricaccio. L’aspetto estetico è rustico e grossolano, ma si ha a disposizione un prato su cui si può fare tutto.
Questa festuca è però molto lenta a installarsi, vale a dire 15-20 giorni, durante i quali è notevole il rischio di sviluppo di piante infestanti. È consigliabile una falsa semina, che consente di avere una ventina di giorni di tranquillità.
Poa Pratense
- Poa pratensis è una graminacea che viene impiegata nei miscugli per prato capace di creare un tappeto erboso denso, persistente e con ottima capacità di ricupero.
La poa pratense cresce nelle aree fresche e temperate tipiche delle micro-terme ed ha una elevata resistenza al freddo.
L’ampia variabilità genetica di questa specie ha però permesso di selezionare tipologie che si adattano molto bene anche ad aree calde e siccitose, con capacità di dormienza estiva nei climi più estremi e di rapido recupero della attività vegetativa ai primi segni di autunno.
La poa pratense ha un’elevata resistenza al calpestio ed una capacità di propagazione rizomatosa per la riparazione autogena di zone diradate o vuote del prato (necessita di una certa escursione termica per svilupparsi in modo ottimale).
La poa pratense richiede un certo livello di manutenzione in quanto vuole molto azoto La si riconosce per la colorazione scura, la foglia a forma di prua di barca e per i vigorosi germogli laterali.
• Questo Mix non sopporta un taglio sotto i 3 cm d’altezza.